Maggio 2022: AGGIORNAMENTI
I campi Milonia a maggio…
Carissimi, non ci sentiamo da un po’. E’ stato un periodo molto intenso, pieno di tante novità.
Qual e’ la situazione nei nostri campi?
Il periodo invernale non è stato particolarmente piovoso e le piccole piantine hanno beneficiato delle risorse idriche accumulate durante l’autunno.
La Saragolla Lucana ha subito maggiormente degli sbalzi termici e dei ristagni della pioggia autunnale; più resilienti sono stati la mescolanza di grani teneri “Montemilone”, il farro Forenza e la Segale di Marco.
Al momento, i grani si trovano in fase di spigatura. Rispetto agli altri anni vi è un ritardo di almeno 10 giorni rispetto la media. Questo a causa delle fresche temperature del periodo di aprile ed inizio maggio. Grazie a questa frescura, le piante si presentano belle verdi nonostante l’assenza di pioggia e speriamo che raggiungano la piena maturazione nonostante i forti caldi di questi giorni.
Nel frattempo nei campi ‘a riposo’, a fine febbraio, abbiamo seminato ceci, lenticchie ed i semi di finocchio a fine febbraio. Subito dopo la semina, vi è stata una lunghissima pioggia e la neve che ne ha compattato il terreno. Queste condizioni difficili hanno compromesso la buona emergenza del seme in particolare per le piantine di cece sono nate con molte fallanze e, purtroppo, i semi di finocchio non sono affatto germogliati, dando campo libero alle erbacce. Storia diversa per le lenticchie che, per fortuna, sono nate in maniera uniforme e con la strigliatura di fine aprile crescono bene.
Il messaggio che possiamo lasciare dalle attuali condizione dell’annata 2022 e’ che fare agricoltura vuol dire anche accettare che le cose non vadano secondo i programmi.
Campo di Saragolla Lucana in spigatura
Come procedono i lavori per il nostro mulino agricolo?
In sintesi: finalmente abbiamo iniziato i lavori nel che ospiterà il nostro piccolo mulino! Ormai non ci credevamo quasi più. Tra lungaggini burocratiche e irreperibilità di imprese edili e professionisti, finalmente sono iniziati i lavori di ristrutturazione del fabbricato storico che era un vecchio mulino a vapore di fine ‘800; ospiterà nuovamente delle macine a pietra per molire i grani locali, ma queste saranno azionate da un motore elettrico ( e non da una caldaia vapore!) alimentato dall’impianto fotovoltaico che verrà installato sul tetto. Il mulino e’ infatti in arrivo dagli Stati Uniti. A costruirlo e’ stato Andrew, un artigiano che lavora le pietre di granito nel Vermont. Aspettiamo impazienti che arrivi e prendere il suo posto come cuore pulsante della nostra Milonia!
Vi ringraziamo sempre per il vostro supporto e per la fiducia che in tanti dimostrate a questo nostro progetto e ci ritroveremo presto con ulteriori aggiornamenti dai campi!